Teatro

Il Teatro Verdi presenta la sua stagione tra grandi nomi e nuove scommesse

Il Teatro Verdi presenta la sua stagione tra grandi nomi e nuove scommesse

Il Teatro Verdi di Firenze presenta un cartellone all’insegna della varietà, con grandi nomi, nuove proposte e un altissimo livello di qualità.

Nonostante l’assenza di un contributo pubblico la stagione è ricca ed il teatro raggiunge oltre i due milioni di euro di proventi, frutto all’80% dalla bigliettazione ma con un significativo 6% di sponsor privati, che ancora credono ed investono nella cultura.

Tra gli ospiti che hanno presentato gli spettacoli: Alessandro Preziosi (con Don Giovanni), Flavio Montrucchio (Sette Spose per sette fratelli) e la star internazionale Ted Neeley (Jesus Christ Sperstar).

Nel cartellone c’è spazio per i musical: “Jesus Christ Superstar” e “Sette spose per sette fratelli” per la regia di Massimo Romeo Piparo, “Cercasi Cenerentola” con Paolo Ruffini e Manuel Frattini o “La Famiglia Adams” con l’istrionico Elio per un riadattamento firmato Stefano Benni.

Ma il Verdi premia anche la comicità con il ritorno di Christian de Sica in “Cinecittà” o Angela Finocchiaro in “La scena” , per proseguire con Lillo & Greg
la  nel “La fantastica avventura
di Mr. Starr” e “Una famiglia quasi perfetta” con Carlo Buccirosso fresco dal successo cinematografico del “La grande bellezza”.

Immancabile la prosa che inizia con Massimo Ranieri in “Riccardo III” per continuare con Alessandro Preziosi nel suo “Don Giovanni”.

Chiude la stagione in abbonamento il Cirque Eloize con una straordinaria performance visiva “Id”.

Tra i fuori abbonamento nomi importanti da Arturo Brachetti in “Brachetti che Sorpresa” agli immancabili Legnanesi con “La vità è fatta di scale”, dai Familie Floz  nel loro classico “Hotel Paradiso” ai Momix in “Alchemy” che ormai sono una certezza nel cartellone del Teatro.
La possibilità di un abbonamento diventa ancora più interessante, per un ulteriore sconto del 50% su massimo 3 spettacoli fuori stagione.  Maggiori informazioni su : www.teatroverdionline.it